Hai la necessità di mantenere fermi, in posizione stabile, i pezzi che sono da saldare?
Il posizionatore per saldatura è un macchinario essenziale e importante per lavorazioni comode e precise in modo comodo e sicuro.
Il posizionatore nasce con il compito di mantenere fermi, in posizione stabile, i pezzi che sono da saldare e qualora servisse può provvedere a farli ruotare o traslare per dare un aiuto all’operatore.
I posizionatori possono essere di vari modelli: a rulli, leggeri, tavola pesante, tavola leggera, automatizzati.
Posizionatori a rulli: dove vengono impiegati?
I posizionatori a rulli hanno un vasto campo d’impiego, nella movimentazione di serbatoi, tubi e corpi a sezione cilindrica di piccole, medie e grandi dimensioni.
Sono utilizzati, tipicamente, come supporti nelle operazioni di verniciatura, assemblaggio, taglio e saldatura circonferenziale e/o longitudinale, abbinati ad impianti automatici quali manipolatori, travi, portali etc.
Potete trovare in commercio dei modelli indicati per la manipolazione di serbatoi di piccolo e grande diametro, dove la regolazione dell’interasse dei rulli viene eseguita con una vite a passo contrario dx – sx.
Per la manipolazione invece, di corpi cilindrici a sezione variabile, i modelli in commercio con i rulli basculanti, rappresentano la migliore soluzione, consentendo un’allineamento automatico al diametro e una distribuzione del peso equilibrata.
Posizionatori leggeri per saldatura: dove vengono impiegati?
I posizionatori leggeri per saldatura sono tavole da banco o a colonne per la saldatura circolare manuale o automatica con portate che possono variare da 30 a 180 Kg. I modelli di posizionatori possono essere inclinati da 0° a 90° con posizionamento ogni 10° e velocità di rotazione variabile tramite potenziometro.
I posizionatori per saldatura leggeri includono un pedale per i comandi di start/stop; e due tipi di controllo:
base:
controllo velocità, selettore rotazione oraria/antioraria, selettore 2/4 tempi e selettore per l'esclusione del finecorsa a 360°
multifunctions:
ha le stesse caratteristiche del modello base ed inoltre è dotato di regolazione del sormonto di saldatura, di ritardo partenza piatto e di sistema di evanescenza a fine saldatura.
Posizionatori a tavola pesante per saldatura: dove vengono impiegati?
I modelli di posizionatori a tavola rotante che si trovano in commercio hanno portate variabili che possono andare dai 300 ai 25000 Kg. La struttura della tavola è studiata per supportare i carichi previsti evitando vibrazioni e deformazioni elastiche, dannose per la qualità della saldatura.
Le tavole porta pezzo sono supportate da ralle a sfere precaricate che assicurano affidabilità nel tempo. La rotazione è ottenuta mediante un motoriduttore che ingrana nella dentatura della ralla. Il motore in c.a. è completo di dinamo tachimetrica per mantenere costante la velocità di rotazione, anche nel caso di variazioni del momento torcente a causa di carichi eccentrici.
I comandi di inclinazione possono essere motorizzati a velocità fissa per mezzo di un motoriduttore in c.a. che ingrana sul settore dentato oppure l’inclinazione è ottenuta per mezzo di cilindri idraulici completi di valvole anticaduta e di valvola “overcenter” per mantenere costante la velocità di ribaltamento al variare del momento flettente.
Posizionatori a tavola leggera per saldatura: che caratteristiche hanno?
I posizionatori per la saldatura circolare manuale o automatica sono impianti da banco o a colonna con portate da 35 a 150 KG.
Tutti i modelli possono essere inclinati da 0° a 90° con posizionamento ogni 10° e velocità di rotazione variabile tramite potenziometro.
Solitamente i posizionatori leggeri sono dotati di schermatura dall’alta frequenza dei generatori TIG inverter.